Il giorno più corto dell’anno è arrivato, il 21 dicembre, il solstizio d’inverno, e la cosa buon è… che da domani avremo sicuramente giornate più lunghe. 😉
Dicembre è un mese che mi piace tantissimo, sarà per l’arrivo del Natale, che da quando c’è Luna ha un sapore ancora più magico e intenso, sarà perché ci sarà una pausa dalla scuola e potremmo fare tantissime cose insieme, sarà che dicembre segna anche in qualche modo la fine di un anno, ed è il momento di mettersi a fare un pò conti con noi stessi e a festeggiare per l’anno trascorso, perché non è banale ma siamo ancora qui e questo va festeggiato.
Sono una persona abbastanza precisa e che tende ad avere tutto sotto mano, per cui pro e contro, come tutti, posso già anticipare che questo è stato davvero un bell’anno.
Sono stata molto dura con me stessa, ho preteso moltissimo e qualche volta non nascondo che io sia andata sotto stress, ma felicissima delle mie scelte, seppur all’inizio sofferte o impegnative, ad oggi non tornerei indietro in nessuna scelta fatta che ha portato ai cambiamenti in cui sono ora.
Sono soddisfatta e felice, i cambiamenti portano sempre una ventata di freschezza e eccitazione e dovremmo tutti essere più inclini al cambiamento, almeno una volta l’anno, in un’area che non ci piace e che vale la pena cambiare.
Per il 2018 ho già una lista di cose nuove cose da intraprendere e di sfide da affrontare, ma sarà durante le vacanze di Natale, in montagna, che mi prenderò qualche momento per me per mettere in ordine gli obiettivi e le aree di miglioramento.
La casa rimane sempre in fermento per me… cose da cambiare, da spostare, da rivedere, anche qui non mi fermo mai, e chi mi segue assiduamente sulla mia pagina Facebook sa quanta dedizione ci metto giornalmente. Il fatto di lavorare quotidianamente da casa mi sprona ad avere un luogo di grande ispirazione e creare un nido accogliente per Giacomo e Luna per quando torneranno a casa dal lavoro e dalla scuola.
Se siamo a casa a Natale, come quest’anno, mi piace organizzare le feste a casa nostra, sempre.
Inizio a pensare ai decori della tavola da novembre, mentre il menù di Natale lo scelgo più a ridosso della data. Quest’anno tra l’altro ho deciso che avrei fatto tutti i pacchetti regalo io a mano affinché avessero tutti le stesse cromie di colori, quindi bianco e rosso o grigio e rosso, ma dopo aver impacchettato tanti e tanti pacchetti, fino a stamattina posso dirvi che per quanto siano bellissimi fatti e decorati a mano, forse il prossimo anno, almeno per i giochi di Luna mi faccio aiutare dai negozi in cui li compro. 🙂
Quest’anno la cosa più bella che ho imparato e che voglio condividere con voi è accettare il fatto di non voler essere ‘perfetta’ a tutti costi, e che se non mi va di fare una cosa non solo di non farla, ma di dire apertamente di non avere voglia di farla.
Ho imparato a non sentirmi giudicata e soprattutto a rispettare più me stessa nei momenti in cui ero più stanca, quello era il momento in cui dovevo lasciare andare e io avevo solo bisogno di riposare, niente altro.
Cose semplici, ma che hanno bisogno di tanto lavoro interiore che mi hanno reso più libera, e quindi più felice.
Auguro lo stesso a tutti voi, piccoli cambiamenti che possono dare tante cose belle e farvi stare bene.
-3 Giorni a Natale, felice come una bambina vi auguro delle splendide e serene feste proprio come le volete voi.
Viviana Grunert