Il panorama del decor contemporaneo fa spesso da palcoscenico al “via vai” di trend: dopo un lungo periodo di assenza, a riprendersi la scena negli ultimi anni è stata senz’altro la paglia di Vienna.  Questa ormai iconica e diffusissima intelaiatura prende il nome dalla seduta ad intreccio in paglia, caratteristica della sedia Thonet N.14, creata nel 1860 in Austria da Michael Thonet. Un capolavoro d’arredamento, considerato il primo esempio di industrial design e che fu da subito il protagonista degli ormai tipici caffè viennesi. Furono proprio questi luoghi d’incontro raffinati a rendere celebre il laborioso intreccio e a contribuire alla sua diffusione a livello globale.

La particolarità della paglia di Vienna è l’incredibile resistenza alla trazione, dovuta ai fili di canna d’India trafilati in minimo spessore: per questo ha avuto e riscuote tuttora un così grande successo come seduta. I filamenti vengono intrecciati a mano con una lavorazione molto impegnativa e, proprio il lavoro di manodopera, fa sì che un materiale povero come la paglia acquisisca un notevole incremento di prezzo. Una volta divenuto un vero e proprio trend, la paglia di Vienna viene quindi copiata nella texture, industrializzata nella lavorazione, eseguita a macchina e, infine, distribuita su larga scala.

Questo semplicissimo materiale diventa quindi un vero e proprio pattern materico, che non si limita più alle sedute ma arricchisce altri oggetti d’arredo, arrivando ad influenzare anche il mondo del design di lusso. Oggi viene associato addirittura a scarpe e borse ed è un dettaglio immancabile in moltissimi look d’arredo che vogliono richiamare uno stile naturale e senza tempo, classico e, al contempo, chic.

Ci sono moltissimi modi in cui questo materiale può far risaltare i tuoi spazi: se preferisci uno stile più luxury, per esempio, accostalo a velluti e toni freddi. Se invece, pur non sapendo rinunciare ai colori, ti senti affezionata a uno stile più soft, ti suggerisco di abbinare la paglia di Vienna a tinte pastello, delicate ma comunque avvolgenti. Se poi preferisci uno stile sobrio e allo stesso tempo di carattere, gradirai sicuramente un abbinamento con il nero, che creerà un ambiente in perfetto stile minimal.

Devo ammettere che ho sempre amato questo materiale e, con lui, la storia delle ingegnose maestrie femminili che l’hanno prodotto. Infatti, solo mani agili e snelle potevano intrecciarne i fili sottili con grazia e precisione, senza l’impiego della forza. Il fatto che anche catene di negozi su larga scala abbiano iniziato a presentarlo nelle loro linee di accessori e oggetti d’arredo, creando ad esempio appendiabiti e pratici vassoi, dimostra che la paglia di Vienna si è imposta negli anni come un vero e proprio trend altamente riconoscibile e molto versatile.

Articolo tratto da Vivi a Fiori Autunno: https://www.viviafiori.it



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