La carta da parati, ormai tornata in voga da qualche anno, se collocata nel posto giusto e nel modo corretto, può essere il valore aggiunto della tua casa, una nota di colore che ha il potere di “scaldare” le stanze più fredde e minimal e dare quel tocco di originalità in grado di esaltare e spesso valorizzare l’intero ambiente.

Grazie alle innovazioni introdotte, oggi la carta da parati può essere utilizzata anche dove prima era altamente sconsigliata, come il bagno e la cucina.

Io la uso spesso anche nei progetti di restyling di studi o uffici, ambienti che non sono più visti come freddi e formali ma per quello che sono: luoghi in cui spesso passiamo la maggior parte del nostro tempo e che per questo devono essere piacevoli, confortevoli e possibilmente stimolanti.

Anche noti locali di grandi città oggi usano la carta da parati per definire e, talvolta, dare risalto al proprio brand commissionandone anche di personalizzate e fatte a mano: ristoranti stellati, boutique di grandi marchi della moda, locali della movida notturna che ricorrono alla carta da parati per gestire i vari ambienti, non è raro infatti trovarla anche su tutte le pareti, stile “box”.

Di seguito un piccolo vademecum che spero possa ispirarti e consigliarti qualora decidessi di fare un restyling della tua casa sfruttando proprio questo trend:

 

  • In bagno. Oggi, grazie ai nuovi materiali che ne garantiscono la tenuta e la resistenza all’umidità, è possibile mettere la carta da parati anche nel bagno. La fantasia va sempre scelta in base allo stile che vogliamo dare alla stanza, tenendo conto il progetto finale dell’intera casa. Consiglio una sola parete esotica, o con disegni geometrici o floreali.
  • In camera da letto. Ideale per scaldare la stanza, puoi decidere di installarla solo su una parete, per esempio quella della testata del letto, oppure di ricoprine tutti i muri. Dalle righe dello stile francese, all’intramontabile floreal (ovviamente il mio preferito), fino ai trend di stagione, l’importante con colori tenui e rilassanti.
  • In corridoio. Se hai un corridoio stretto, puoi sfruttare la simulazione di profondità spaziale del trompe l’oeil, applicando su un lato, per esempio, l’immagine di una libreria o di un esterno dove la visuale spazia. Sarà il valido aiuto per dare profondità e renderlo speciale.
  • Nel soggiorno o zona living. Qui ci si può sempre sbizzarrire. Si può usare la carta da parati per sviluppare progetti particolarmente originali e creativi, per definire e ampliare una stanza non troppo grande oppure per creare uno sfondo di grande effetto: qui lecarte da parati realistiche e scenografiche (per esempio l’interno di una cattedrale, un tram in movimento…) sono in grado di trasformare la parete in una sorta di “finestra sul mondo” creando un effetto davvero spettacolare. Oppure il must del momento rimane una parete con una fantasia floreale Macro che riveste e arreda.

Alla prossima, con Stile…il vostro!

Ph: Pinterest

Viviana Grunert



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